Secondo volume digitale delle opere pittoriche del giornalista Luigi Eugenio Vigevano classe 1941. I suoi quadri sono finestre aperte sulla natura dove il disegno non manca mai, anzi è la base strutturale per ogni suo dipinto.
5.6.2019 - Fresco come uno Zefiro nelle serate romane appare il secondo volume digitale delle opere pittoriche di Luigi Eugenio Vigevano classe 1941. Fresco come gli ombrosi alberi verdi che appaiono numerosi nel volume. Il verde, del resto, è il colore preferito da questo artista nato a Milano e residente nella città di San Donato Milanese. I suoi quadri sono finestre aperte sulla natura dove il disegno non manca mai, anzi è la base strutturale per ogni suo dipinto. Infatti Vigevano non si è inventato questa professione, ma ha alle spalle anni di studio. Questo volume viene proposto in previsione di una mostra che si terrà nei prossimi mesi in Liguria. Verrà inaugurata nel prestigioso Hotel Due Mari di Sestri Levante che conserva, nelle sue sale, quattro grandi opere di questo artista risalenti alla metà degli anni Settanta. Pittore da sempre e giornalista dal 1967, ha lavorato presso importanti e famose testate. Sue opere sono esposte in varie chiese di Milano, istituzioni di Roma, alberghi della Liguria e collezioni in giro per il mondo. Da sfogliare e, forse, da conservare perché la pittura “salverà il mondo”.
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