8.5.2019 - La protagonista è una giornalista affermata, felicemente sposata e madre di due figlie, che svolge il proprio lavoro con passione e conduce una vita "normalmente" privilegiata. Nel cuore custodisce un tenero ricordo legato a una collana di perle. Quando il suo lavoro la conduce inaspettatamente nella dimensione dell'insolito e del mistero, ha modo di incontrare personaggi famosi e gente comune alle prese con fenomeni inspiegabili o testimoni di strani incontri ravvicinati, ma anche scienziati e filosofi, investigatori del paranormale e ricercatori di confine, esperti di conoscenze esoteriche e studiosi di civiltà scomparse.

Il suo resta un approccio professionale e distaccato, tuttavia i racconti delle persone che intervista sono interessanti e a poco a poco iniziano ad affascinarla: la incuriosiscono certe coincidenze o sincronicità e la stupisce constatare come insegnamenti antichissimi trovino riscontro nella più aggiornata fisica quantistica.

A un tratto però il suo mondo privato crolla, togliendole di colpo serenità e certezze; da quel momento saranno proprio gli incontri, anche personali, ad aiutarla a uscire dalle macerie.

I fatti che accadono in maniera apparentemente disordinata e casuale le svelano insospettabili interconnessioni e significati.

Lara realizza che il mistero più grandioso non è una teoria da massimi sistemi, ma è la vita stessa, la vita quotidiana, e l'effetto concreto di tale intuizione è un graduale, positivo cambio di prospettiva.

A insegnarglielo è l'amore: in tutte le sue forme, che si manifesta non solo nelle relazioni, negli affetti e nell'erotismo, ma proprio nella dimensione sottile dell'esistenza, attraverso la vecchiaia e la morte, il passato e il presente.

Decidendo di prendere in mano le redini della propria vita, Lara ritrova speranza. La fenice può quindi risorgere dalle ceneri, in forma e colori diversi. A patto di imparare a chiedere aiuto e accettarlo senza vergogna, di trovare il coraggio di contrastare la propria arroganza e di ascoltare.

Nonostante le ferite per la cui guarigione ci vorrà tempo, la protagonista riuscirà a tornare a guardare al futuro e a ritrovare l'ironia e la forza di ricominciare, traendone insegnamento anche per le sue figlie, con rinnovata e ancora più profonda umanità.

RECENSIONI SU AMAZON E SOCIAL:

- Una storia che “tiene” dalla prima all’ultima pagina. L’autrice ci accompagna nel percorso di crescita di una donna, delle sue difficoltà e degli “andirivieni” di umore, consapevolezze e rilanci. Ho trovato bello l’effetto che ottiene passando dai paesaggi interiori a quelli esteriori; dà un’impressione di calore e familiarità. La protagonista trasmette fiducia e “carica umana”. Roberta C.

- Una lettura scorrevole, nonostante l’uso non banale dell’italiano, dove i salti spazio-temporali, che potrebbero essere rischiosi, sono ben articolati e danno respiro alla narrazione. ANNA DE PASQUALE

- Il romanzo, che racconta fra passato e presente, si avvale di diversi mezzi narrativi, fra cui la poesia e la canzone, e di molti elementi che entrano in gioco con la giusta tempistica e con un proprio particolare significato. Come gli strumenti che fanno parte di una composizione musicale, il tutto crea una felice armonia. Giuseppe N.

- Ottimo romanzo d’esordio di una giornalista professionista. Racconto avvincente, citazioni che toccano il cuore a chi come me ha passato i 60. Aspetto il prossimo libro. Giancarlo RICCIARDI - Finito. Una bellissima emozione e tanto altro. Mi ha catturato totalmente. La prima parola che mi viene da dire è “sorprendente. Tante parole e camei nella sceneggiatura, che sfidano il lettore continuamente, con rimandi culturali dalla letteratura alle scienze. Marco SPECOS