Roma, 29 gennaio 2019 - Domani 30 gennaio 2019 alle ore 15 presso la Sala della Associazione Stampa estera verrà consegnato il primo premio “Liberi e forti” alla memoria del collega di Eurofonica Antonio Megalizzi, ucciso a Bruxelles lo scorso dicembre. Lo riceveranno sua madre Anna Maria Cutrupi Megalizzi e la sua fidanzata Luana Moresco. Alla cerimonia organizzata dai circoli “Liberi e Forti” e dall’Associazione “Giovane Europa”, interverranno Nicola Antonetti, presidente dell’Istituto Sturzo di Roma, Raffaele Lorusso, segretario del FNSI, Salvatore Martinez, presidente della Fondazione Casa Museo Sturzo di Caltagirone, padre Antonio Spadaro, direttore della Civiltà Cattolica. Il premio consisterà nella copia anastatica dell’originale dell’Appello lanciato esattamente 100 anni fa “Ai liberi forti” da don Luigi Sturzo, e da una pergamena contenente la seguente motivazione, tratta da uno scritto di Sturzo: “Quello che crea l’Europa non è una geografia, vista su carte dai diversi colori, ma una tradizione e una storia, una cultura, un sistema economico”. La cerimonia, presieduta da Paolo D’Ubaldo, sarà introdotta da Giuseppe Fioroni e Angelo Chiorazzo. Modera Maria Antonietta Calabrò.L’iniziativa interne tenere vivo il ricordo dell’impegno di Antonio additandolo a tutti i colleghi, in un momento cruciale per i destini del nostro continente.