Home     Cercadocumenti     Chi è     Link  

Cerca documenti
Cerca:
in:


Documenti
  » Attualitą
Carte deontologiche
CASAGIT
Corte di Strasburgo
Deontologia e privacy
Dibattiti, studi e saggi
Diritto di cronaca
Dispensa telematica per l’esame di giornalista
Editoria-Web
FNSI-Giornalismo dipendente
Giornalismo-Giurisprudenza
I fatti della vita
INPGI 1 e 2
Lavoro. Leggi e contratti
Lettere
Ordine giornalisti
Premi
Recensioni
Riforma professione
Scuole di Giornalismo e Universitą
Sentenze
Storia
Tesi di laurea
TV-Radio
Unione europea - Professioni
  Attualitą
Stampa

Giornalisti: da Primo Di Nicola (M5S) due pdl per la libertą di stampa. Proposte contro liti temerarie e per la tutela della segretezza delle fonti.



ROMA, 25 ottobre 2018 -  Due proposte di legge contro le liti temerarie e per la tutela della segretezza delle fonti dei giornalisti sono state presentate dal senatore del Movimento 5 Stelle, Primo Di Nicola, e illustrate in una conferenza stampa al Senato. Il primo provvedimento prevede la modifica dell'art. 96 del codice di procedura civile e stabilisce che nei casi di diffamazione a mezzo della stampa, della radiotelevisione o del web, in cui risulta la mala fede o la colpa grave di chi agisce in sede di giudizio civile per risarcimento del danno, il giudice con la sentenza che rigetta la domanda condanna l'attore, oltre che alle spese, al pagamento a favore del richiedente di una somma, determinata in via equitativa, non inferiore alla meta' della somma oggetto della domanda risarcitoria. Il secondo provvedimento va, invece, a modificare l'art. 200 del codice di procedura penale rafforzando la tutela della segretezza delle fonti con l'eliminazione della parte nella quale si stabilisce che il giudice possa ordinare al giornalista di indicare la fonte delle sue informazioni quando queste notizie sono indispensabili ai fini della prova del reato. "Davanti a richieste milionarie anche i giornali piu' ricchi, ammesso che ce ne siano ancora di ricchi, tremano - ha sottolineato De Nicola -. Basta una condanna per 100 mila euro per far saltare i bilanci e portare alla chiusura dei giornali. Non abbiamo voluto indicare una cifra precisa, ma il 50% crediamo sia il minimo possibile". "Credo sia arrivato il momento - ha proseguito - in cui il Parlamento italiano possa fare lo scatto necessario che non e' riuscito nell'ultima legislatura. Siamo aperti alla collaborazione di tutti per un giornalismo libero e tutelato". Sono intervenuti gli altri due parlamentari di M5S, Gianluigi Paragone e Elio Lannutti. "Queste proposte - ha detto Paragone - servono a dare fiducia ai giornalisti che vogliono fare inchieste e hanno il coraggio di indagare anche se si ritrovano in assoluta debolezza. E' un testo fondamentale per tutti i colleghi che non hanno la possibilita' di avere un editore alle spalle". "E' un momento molto difficile per liberta' di stampa - ha aggiunto Lannutti -. E' per questo un dovere cercare di mettere un freno alle liti temerarie perche' il potere ha questo strumento per tapparti la bocca. Bisogna porre fine a questa lesione della liberta' di stampa. Non c'e' maggioranza e opposizione, c'e' il dovere di difendere l'informazione libera". In sala anche il segretario della Fnsi, Raffaele Lorusso. "Si tratta di due disegni di legge che recepiscono lo spirito che la Federazione porta avanti da tempo - ha affermato -. Apprezzo lo spirito di non farne una battaglia di parte ma di tutto il parlamento, dove esiste un fronte trasversale favorevole all'introduzione di questi principi". "Spero si possa proseguire su questa strada per proteggere non solo i giornalisti, ma anche il diritto di ogni cittadino ad essere informato", ha aggiunto il presidente dell'Odg, Carlo Verna. (ANSA).



 



 







Sito aggiornato al 5 febbraio 2025
GiĆ  editore/proprietario/direttore: Franco Abruzzo (3.8.1939-12.4.2025) Per qualsiasi informazione rivolgersi a Vittoria Abruzzo vittoria.abruzzo@gmail.com
Ā© Copyright 2003-2025 Franco Abruzzo, successori e rispettivi titolari - Tutti i diritti riservati
Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR)