Editoria, la Fnsi al sottosegretario Crimi: «Pronti a ragionare sui problemi, no agli slogan». «Se l'idea è quella di accanirsi contro piccole realtà editoriali, siamo di fronte a un'inutile esibizione muscolare. Se invece vuole aprire il confronto su tutte le criticità del settore, a partire dai temi del lavoro regolare e del contrasto al precariato, noi ci siamo», dice il segretario generale Raffaele Lorusso.
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Editoria. Crimi: ragioniamo sulla revisione dei fondi al settore. Tema è nostro cavallo battaglia ma non inserito nel contratto di governo. - ROMA, 13 giugno 2018. - "Cercheremo di capire come stanno e cose, sapete che è uno dei nostri cavalli di battaglia, su quello ovviamente punteremo. Non è nel contratto di governo, però è sempre stato uno dei punti di partenza, su questo ragioneremo adesso". Lo afferma il sottosegretario all'Editoria Vito Crimi interpellato dai cronisti davanti a Palazzo Chigi sulle ipotesi di revisione dei fondi per il settore. "Avremo modo di confrontarci con tutti gli operatori", spiega Crimi. (ANSA).
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