Ecuador: presidente Moreno, i due giornalisti rapiti e il loro autista sono morti. Uccisi dai sequestratori, dissidenti delle Farc. Catturati il 26 marzo.
QUITO, 13 aprile 2018. - Il presidente ecuadoriano, Lenin Moreno, ha annunciato oggi che i tre membri dell'equipe del quotidiano El Comercio rapiti lo scorso 26 marzo vicino alla frontiera colombiana, due giornalisti ed il loro autista, sono stati uccisi dai loro sequestratori, un gruppo dissidente delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc). Il drammatico annuncio e' stato realizzato da Moreno in una conferenza stampa, convocata circa mezz'ora dopo la scadenza dell'ultimatum che aveva dato ieri sera ai rapitori dei giornalisti Javier Ortega e Paul Rivas e il loro autista, Efrain Segarra, perche' fornissero una prova di vita. Il presidente ecuadoriano ha confermato anche che i tre sono stati sequestrati e uccisi da un gruppo di dissidenti delle Farc comandato da Walter Patricio Artizala, detto "Guacho", che -ha detto- e' stato posto al primo posto della lista dei ricercati dalle forze di sicurezza e per la cui cattura sara' concessa una ricompensa di 100 mila dollari. "Siamo in lutto, ma non vuol dire che siamo rassegnati", ha sottolineato Moreno, secondo il quale i rapitori "non hanno mai avuto l'intenzione di liberare sani e salvi" i loro ostaggi e "probabilmente hanno solo voluto guadagnare tempo" con la trattativa per il loro rilascio.(ANSA).
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