16.1.2017 - La privacy batte il Foia. Se ci sono dati sensibili l'accesso generalizzato è ko. Ma anche per i dati di minori o dati delicati la strada è sbarrata. Il consiglio è di consegnare i documenti con omissis sui dati identificativi. E' quanto desumibile dalle linee guida dell'Autorità nazionale anticorruzione, Anac, approvate con determinazione n. 1309 del 28 dicembre 2016, sull'accesso civico generalizzato e cioè su un istituto che sulla carta sembrerebbe avere messo a disposizione di tutti scaffali e memorie informatiche della Pubblica amministrazione. Ma non è proprio così.  (sintesi dell'articolo di Antonio Ciccia Messina/ItaliaOggi)