Merateonline - Corte di Strasburgo: la condanna di tre giornalisti che illegalmente intercettavano le comunicazioni radio delle forze dell’ordine non ha violato il loro diritto alla libertà di stampa e d’espressione.
STRASBURGO, 23 giugno 2016 - La condanna di tre giornalisti che illegalmente intercettavano le comunicazioni radio delle forze dell’ordine non ha violato il loro diritto alla libertà di stampa e d’espressione. L’ha stabilito all’unanimità la Corte europea dei diritti umani nella sentenza sul ricorso introdotto nel 2009 dal direttore, Claudio Brambilla, e due redattori, Daniele De Salvo e Fabrizio Alfano, del quotidiano telematico lecchese Merateonline. (ANSA)
Press Release - Chamber Judgments http://www.duitbase.it/ultime-notizie-ue-cedu http://hudoc.echr.coe.int/eng?i=003-5415796-6778472
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
5.6.2008 - Appello di Franco Abruzzo all’Ordine e alla Fnsi: “La sentenza della Cassazione su Merateonline.it va impugnata di fronte al Tribunale dei diritti dell’uomo di Strasburgo. Spetta agli enti rappresentativi della categoria farsi carico di una iniziativa ragionevole e forte”.
………………………………………….
INDICE
1. Premessa. La Cassazione ha condannato tre giornalisti di www.merateonline.it “colpevoli” di essersi sintonizzati sulle frequenze radio usate dalle forze di polizia. Il diritto dei cronisti alle notizie.
2. Le Dichiarazioni, le Convenzioni, i Patti e le Carte internazionali in tema di diritto a ricevere le informazioni.
3. Gli articoli della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e le sentenze della Corte di Strasburgo vincolanti per gli Stati della Ue.
4. Conclusioni. Ordine ed Fnsi devono avvertire il dovere e l’obbligo di impugnare la sentenza della Cassazione davanti alla Corte di Strasburgo a tutela della libertà dei cronisti di accedere alle fonti di informazione. - di Franco Abruzzo/docente universitario a contratto di “Diritto dell’informazione” - TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=2208
|