Yaoundé, 25 febbraio 2008.  Due persone uccise da colpi di arma da fuoco, un autobus e diverse stazioni di servizio date alle fiamme: sarebbe il bilancio di un corteo organizzato nella città di Douala, il cuore economico del Camerun, per protestare contro la chiusura di un'emittente televisiva. Secondo la polizia, alla manifestazione hanno partecipato diverse centinaia di persone. I dimostranti avrebbero marciato al grido di "libertà per Equinoxe", una rete tv oscurata dalle autorità la scorsa settimana. Dal 1982 il Camerun è guidato dal presidente Paul Biya. Negli ultimi anni, una certa liberalizzazione delle frequenze radio e tv sembra aver consentito lo sviluppo di reti meno soggette all'influenza del potere centrale. (Ap)