Il 6 marzo 2014 alle ore 21 il giornalista professionista e scrittore Mirco Maggi presenterà il suo nuovo libro dal titolo “Luci di fiamma”. L’evento si terrà presso il concessionario di motociclette americane Harley-Davidson di via Dante 233 a Concorezzo (Mb). E’ la prima volta che Harley-Davidson-Monza presenta un’opera letteraria non legata alle sue motociclette. Interverranno, oltre al c.e.o. H-D Guglielmo Zappa e all’autore, i supervisori scientifici dell’opera: un esperto di criminalistica forense e un medico specialista a cui l’autore si è rivolto durante la scrittura del libro. "È un giallo-pulp a tinte forti, un pugno allo stomaco – ha dichiarato Guglielmo Zappa - forti come le emozioni che il nostro marchio genera. Sono contento che la presentazione di questo libro si svolgerà  in una concessionaria Harley Davidson in mezzo a motociclette e gilet pezzati". Mirco Maggi, ha già pubblicato: “Incubi, 13 storie per non dormire” (Ba.Ma, 1992); “Gli strani casi del dottor Della Valle” (Acs, 1999); “Il collezionista di carillon” (Acs, 1999); “Il contrabbandiere di morte” (Acs, 1999); “Pavor nocturnus” (Acs, 2000); “Nome in codice, Ombra (con Cataldo Pantaleo,  Laurus Robuffo, 2008). (YGM) - Il libro è prenotabile e acquistabile presso tutte le librerie “La Feltrinelli” d’Italia o presso l’official store: Harley Davidson Monza, via Dante 231 a Concorezzo (MB)  ed è acquistabile anche on-line:

http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=1036733 (tre giorni dall’ordine con consegna a domicilio)

www.lafeltrinelli.it/catalogo/aut/997969.html (ritiro presso libreria La Feltrinelli preferita)

SINOSSI -“Luci di fiamma”. E' un romanzo di narrativa (noir, thriller) dove filosofia e teologia si fondono con azione, pulp, suspance, avventura, mistero e dottrina. E' la storia di Padre Massimo, interprete principale del romanzo, un sacerdote di accesa corrente calvinista, personaggio scomodo per la Santa Chiesa Romana più volte osteggiato e criticato dai suoi superiori per via del suo: “spregiudicato atteggiamento nei confronti della fede”. Padre Massimo, dopo aver scoperto una verità inquietante che lo decreta, di fatto, unico depositario della maggior parte delle risposte ai quesiti che affliggono i dubbi dell’umanità, viene travolto da una responsabilità insopportabile. Il suo compito è quello di compiere una missione impossibile: fermare chi ha deciso di fermare il tempo, per sempre. Il racconto ha inizio quando Padre Massimo, giovane missionario in Africa, riceve la divinazione, il “tocco” dell’Onnipotente: la sensazione che lui stesso definisce “le luci di fiamma”. Diciassette anni dopo, durante il raccoglimento della sua preghiera, Padre Massimo viene a conoscenza di incredibili verità. In primis comprende la vera origine e gli intenti del male e scopre che il maligno, la cui essenza è celata in una grotta nella piana di Harare in Africa, altri non è che l’incarnazione di uomini comuni usati per portare a compimento un inquietante, e a prima vista irreversibile, processo di distruzione dell’umanità, già in atto. Il conflitto diretto tra bene e male, che si manifesta per la prima volta e apertamente sul piano terreno, viene disputato tra Padre Massimo e un sinistro individuo, Albert Torn, mano longa del maligno che incarna la figura del potere economico sulla terra e che dispone di un impero che finanzia guerre, terrorismo, colture battericide e altre complesse minacce ancora più devastanti e incredibili. Questo primo scontro diretto non risparmia battaglie cruente, efferati omicidi e sanguinarie risoluzioni. Il reverendo passa al contrattacco e costituisce una disperata, e quanto mai sguarnita, squadra “di fede”, formata dalla vedova di una delle vittime dei massacri avvenuti, da un giovane omosessuale e da due tossicodipendenti. Lo spirito guida di Padre Massimo, filo conduttore in tutto il romanzo, è Don Minoet, un prete francese, esperto in esorcismi, suo maestro e modello, deceduto in misteriose e dubbie circostanze. Il ritorno in Africa, dove altre vittime sono destinate a cadere e altro sangue innocente viene versato, chiarirà i tanti dubbi di padre Massimo che sorretto solo dalla sua incrollabile fede, decide di sferrare il colpo finale nella grotta dove, secondo le sue intuizioni, il maligno precipitò nella notte dei tempi. Nei lunghi colloqui Padre Massimo e Don Minoet affrontano tematiche teologiche e filosofiche e trovano risposte alla vera natura del continente nero, all’origine dell’uomo di colore, al perché dell’evoluzione tecnologica avvenuta negli ultimi 150 anni e comprendono che il mondo intero è già da anni sotto l’attacco di un nemico silenzioso che sta conducendo una guerra devastante e senza precedenti. La scomparsa dei principali istituti dell’uomo e delle coscienze morali non è solo l’apparente mutamento di un costume sociale, ma un preciso e perverso progetto diabolico con finalità distruttive totali per l’intera razza umana. Durante la scrittura di "luci di fiamma" l’autore si è confrontato, esponendo le teorie di padre Massimo, con i frati dell’Ordine dei Carmelitani e si è avvalso di due esperti: un profondo conoscitore della criminalistica e della scienza investigativa e poliziesca, per le parti e le sequenze e gli scenari di contestualizzata violenza criminale, e di un medico, il dottor Antonio Basile, per la supervisione scientifica.

MIRCO MAGGI - www.mircomaggi.it - L’autore. Giornalista professionista, scrittore. Ha pubblicato: “Incubi, 13 storie per non dormire” (Ba.Ma, 1992); “Gli strani casi del dottor Della Valle” (Acs, 1999); “Il collezionista di carillon” (Acs, 1999); “Il contrabbandiere di morte” (Acs, 1999); “Pavor nocturnus” (Acs, 2000); “Nome in codice, Ombra (con Cataldo Pantaleo, Laurus Robuffo, 2008).

La bibliografia - “Incubi, 13 storie per non dormire” è la prima raccolta di racconti gotici pubblicata nel 1992 da Ba.Ma Editore di Trezzo D’Adda. L’opera è stata presnetata nella sala consiliare del comune di Cologno Monzese e premiata dall’assessorato alla cultura.

Nel 1988, 1999 e 2000 vengono pubblicati dall’A.C.S. tre gialli facenti parte di una collana intitolata: “Gli strani casi del dottor della valle” (Il collezionista di carillon, Il contrabbandiere di morte e Pavor nocturnus). I gialli, il cui l’interprete è un medico che risolve “strani” casi polizieschi legati al mondo della medicina, affrontano temi specifici quali la ludopatia, la contaminazione da sostanze nucleari e l’insonnia. Nei tre diversi episodi è stata raggiunta una diffusione di circa cinquecentomila copie, distribuite a tutti i medici di base italiani. Nel 2008, la casa editrice Laurus Robuffo di Roma pubblica: “Nome in codice, Ombra” (scritto con con Cataldo Pantaleo). E’ un'opera dedicata al Maresciallo dei Carabinieri Sebastiano D’Immè, M.O.V.M. che a soli 31 anni è stato ucciso a colpi di mitra in un agguato a Locate Varesino (Como) mentre svolgeva un servizio antirapina. Il libro contiene il romanzo "Nome in codice, Ombra", liberamente ispirato alla vita del sottufficiale, e il compendio della ricostruzione saggistica de "La vera storia del Maresciallo D'Immè". L'opera è corredata da una vasta documentazione fotografica, da toccanti testimonianze e da numerosi documenti processuali inediti concessi in esclusiva agli autori. Il libro ospita la prefazione del Generale di C.A. Gianfrancesco Siazzu, comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, e del dottor Armando Spataro, Procuratore Aggiunto del Tribunale di Milano. Parte dei proventi d’autore sono stati devoluti all'O.n.a.o.m.a.c. (ente assistenziale per i figli dei Carabinieri caduti in servizio).

LUCI DI FIAMMA (tempus fugit) - Copyright © 2014 Mirco Maggi -ISBN: 9788891069955