GIORNALISTI. SECOLO D’ITALIA: SBLOCCATI dopo 4 mesi GLI STIPENDI dei REDATTORI. CONCLUSA la VICENDA CON il PASSAGGIO DA ASSOCIAZIONE A FONDAZIONE AN
Roma, 28 novembre 2012. I redattori del Secolo d’Italia salutano con soddisfazione la conclusione della vicenda che per quattro mesi ha bloccato gli stipendi di giornalisti e poligrafici. Il passaggio della testata “Secolo d’Italia” dall’Associazione Alleanza Nazionale (in liquidazione) alla Fondazione Alleanza Nazionale - si legge in una nota della redazione - “ha di fatto risolto i problemi di liquidità e ha sbloccato i pagamenti degli stipendi (fermi ad agosto) dei giornalisti che, comunque, durante tutto l’arco di tempo interessato hanno garantito l’uscita del quotidiano, con grande spirito di responsabilità”. La soluzione individuata e perseguita dal presidente della Fondazione, Franco Mugnai, dal segretario generale Antonio Giordano, dal presidente del Cda del Secolo, Tommaso Foti, dall’amministratore delegato Alberto Dello Strologo e dai commissari nominati dal Tribunale di Roma - dopo il ricorso effettuato da alcuni esponenti di Fli -, prosegue la nota, “ha consentito di superare logiche che avevano messo in forse l’esistenza stessa del giornale”. “Il nostro impegno per il rilancio del quotidiano - rilevano i redattori- continuerà. Vogliamo sottolineare che, in questa stagione di crisi, per salvare le aziende si procede a licenziamenti ed è ciò che sta avvenendo in molti giornali. Invece al Secolo d’Italia è prevalsa la scelta di tutelare l’occupazione, anche a scapito degli investimenti che sarebbero stati necessari per il rilancio del prodotto. La Fondazione Alleanza Nazionale può contare sin da oggi sul nostro apporto per perfezionare il prodotto e allargare il mondo dei lettori”.(ANSA).
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