NOVITA' EDITORIALI. IL DIBATTITO E L'EVOLUZIONE DEI DIRITTI UMANI E LA LORO LENTA AFFERMAZIONE DAL XVI SECOLO
I diritti umani rappresentano uno dei temi piu' dibattuti dell'agenda politica dei paesi avanzati del pianeta. Dal 1948 essi costituiscono un argomento sempre aperto sul quale si confrontano i governi di tutto il mondo. D'altra parte, proprio nel 1948, la comunita' internazionale ha prodotto la ''Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo'', tappa fondamentale nel percorso verso il riconoscimento della dignita' della vita umana. Eppure, essi sono il frutto di un lungo percorso iniziato nel XVI e XVII secolo. L'elaborazione dei diritti umani, infatti, ha preso corpo con i primi studi sui diritti naturali nelle societa' piu' avanzate di quel periodo. E' da questo dato che Alessandra Facchi, docente di ''Teoria generale del diritto''all'Universita' degli Studi di Milano'', prende le mosse per definire il percorso che hanno seguito i diritti umani nel saggio ''Breve storia dei diritti umani'', pubblicato dalla casa editrice il Mulino. L'analisi si basa su tre grandi direttrici di ricerca. In primo luogo, i diritti umani vengono considerati come un prodotto storico determinato dall'evoluzione del pensiero. ''Cio' significa - ricorda l'autrice - cercarne le origini e i fondamenti nelle condizioni sociali e culturali della loro affermazione''. In secondo luogo, la Facchi spiega che i diritti umani sono, per lo piu', il prodotto ''della cultura europea e della storia occidentale almeno fino alla seconda meta' del Novecento''. Il punto di vista assunto nella ricerca, pertanto, non prende in considerazione quanto si e' verificato al di fuori dei confini europei ed occidentali. Ma non e' tutto. Il terzo ambito di ricerca, infatti, riguarda i diritti garantiti alle donne. L'autrice parte dal presupposto che ''i diritti delle donne sono diritti umani'', come e' espresso nella Dichiarazione delle Nazioni Unite di Pechino del 1995. Un dato e' certo. Dopo anni di riflessioni e di conquiste, i diritti umani rappresentano un tema fondamentale. Un tema preso in esame in tutte le Carte Costituzionali europee e dei paesi piu' evoluti. ''I diritti sono enunciati - spiega la Facchi - in tutte le Carte costituzionali, Trattati, Convenzioni internazionali. Ai diritti - prosegue - si fa costante riferimento sia per opporsi a politiche pubbliche sia per legittimarle o per sollecitarle, per difendere e diffondere interessi, valori, principi. Ogni rivendicazione, individuale e collettiva, tende a presentarsi nei termini di un diritto''. (Adnkronos, 8 settembre 2007)
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