Milano, 4 febbraio 2014. L’assemblea di redazione dei periodici Rcs (con 103 sì, 2 no e 15 astenuti) ha approvato il verbale 3 febbraio 2014 (il testo è qui sotto) che è una “bozza” con tutti i vincoli tecnico/contrattuali che sarà trasformato in accordo nazionale entro il 15 febbraio prossimo. Il verbale è stato siglato ieri dopo gli incontri tra le parti del 16, 23 e 31 gennaio. I prepensionamenti saranno limitati a 10-15 unità Si completerà in questo modo, con tali passaggi, l’iter procedurale previsto dal Cnlg e dall’allegato D: così i 37 redattori delle testate “no core” oggi in Cigs saranno recuperati con contratti di solidarietà. I giornalisti in esubero saranno collocati nelle Unità organizzative redazionali (Uor) “attualità”, “salute e benessere” e “tempi liberi”. I giornalisti della testata già sospesa Abitare e della testata Il Mondo, che sarà sospesa a far data dal 28 febbraio 2014, saranno posti rispettivamente nelle unità organizzative redazionali "design e arredamento" a far data dal 16 febbraio ed "economia" a far data dal 1° marzo sempre all'interno della stessa Direzione Editoriale come esuberi "temporaneamente congiunturali". Nel mese di febbraio l'Editore, con riferimento allo stato di avanzamento del "nuovo progetto economia", comunicherà quanti giornalisti de Il Mondo verranno assegnati, previo esame delle professionalità ai sensi dell'art.6 CNLG, alla testata "Corriere della Sera", con un numero minimo che verrà definito nel prossimo incontro a livello nazionale, una volta illustrate le necessità relative alle qualifiche e ruoli dell'organizzazione redazionale. Nel mese di settembre, sulla base dell'andamento dei due progetti editoriali e del contesto economico generale, l'Editore scioglierà le assegnazioni definitive tra ricollocazioni, "esuberi strutturali" o "esuberi congiunturali" dei giornalisti delle due testate sospese. I contratti di solidarietà, che abbracceranno il periodo 16 febbraio 2014-16 febbraio 2016, saranno estesi ai 165 redattori del Gruppo (salvo i prepensionabili). Il taglio dell’orario sarà del 30% (con una perdita reale soltanto del 9% dello stipendio grazie agli interventi di copertura del reddito da parte dell’Inpgi per il 60% e dello Stato per il 10%). Ulteriori strumenti di gestione degli esuberi saranno il ricorso all'art. 33 del CNlG (pensionamento), le incentivazioni all'esodo, le trasformazioni del contratto di lavoro da full time a part time e da art.1 ad art.2 del CNlG.
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Verbale di incontro tra RCS MediaGroup Sistema Verticali e Gruppo Sfera e CdR dei Periodici di RCS assistiti dalle rispettive federazioni Fieg e Fnsi nelle date 16, 23 e 31 gennaio 2014.
Milano, 3 febbraio 2014 - AI termine degli incontri tenuti tra RCS MediaGroup Sistema Verticali e Gruppo Sfera e CdR dei Periodici di RCS assistiti dalle rispettive federazioni Fieg e Fnsi nelle date 16, 23 e 31 gennaio, le Parti si sono incontrate in sede tecnica in data odierna a Milano per concordare quanto segue:
Le Parti varano un patto di solidarietà economica per la sostenibilità e lo sviluppo della progettualità delle iniziative editoriali multimediali del Sistema Verticali e Gruppo Sfera di RCS MediaGroup SpA, anche sulla base delle indicazioni dei Direttori di testata.
Tutti i giornalisti del Sistema Verticali e del Gruppo Sfera lavoreranno in regime di solidarietà fino alla misura massima del 30% per il periodo di tempo 16 febbraio 2014 - 15 febbraio 2016, fatta salva la previsione relativa ai prepensionabili di cui al punto successivo.
AI termine del periodo tecnico di pausa prevista alla fine dell'attuale piano di crisi con scadenza 15 febbraio 2014 l'Editore presenterà un allegato D ai sensi del vigente CNLG per la riorganizzazione aziendale di ulteriori 24 mesi finalizzata al prepensionamento di 10-15 unità che verranno gestite secondo una Cigs a rotazione e comunque per una perdita economica non superiore alla misura della solidarietà al 30%. AI compimento dei requisiti per il prepensionamento, quando già autorizzato con accordo ministeriale, i giornalisti saranno posti in Cigs a O ore. Qualora il Ministero non autorizzasse la cassa integrazione le Parti si incontreranno al fine di inserire i colleghi nel contratto di solidarietà.
Durante il periodo tecnico di pausa di cui sopra, le 10-15 unità giornalistiche coinvolte, potranno essere collocate in ferie fino a capienza.
I giornalisti delle testate non core come definite nell'accordo del 15 luglio 2013 confluiranno come "esuberi strutturali" nelle Unità organizzative redazionali "attualità", "salute e benessere" e "tempi liberi" per un numero di 37 unità, al lordo di eventuali prepensionabili, affidate alla Direzione Editoriale Progetti Multimediali. Tale numero sarà ridotto in misura proporzionale al verificarsi dell'assegnazione definitiva alle testate già edite o a nuove iniziative editoriali, al termine della sperimentazione, quando positiva.
I giornalisti della testata già sospesa Abitare e della testata Il Mondo, che sarà sospesa a far data dal 28 febbraio 2014, vengono posti rispettivamente nelle unità organizzative redazionali "design e arredamento" a far data dal 16 febbraio ed "economia" a far data dallo marzo sempre all'interno della stessa Direzione Editoriale come esuberi "temporaneamente congiunturali". Nel mese di aprile l'Editore comunicherà se verrà pubblicato il progetto Abitare che prevederebbe il contestuale riutilizzo dei 5 giornalisti di Abitare.
Nel mese di febbraio l'Editore, con riferimento allo stato di avanzamento del "nuovo progetto economia", comunicherà quanti giornalisti de Il Mondo verranno assegnati, previo esame delle professionalità ai sensi dell'art.6 CNLG, alla testata "Corriere della Sera", con un numero minimo che verrà definito nel prossimo incontro a livello nazionale, una volta illustrate le necessità relative alle qualifiche e ruoli dell'organizzazione redazionale.
Nel mese di settembre, sulla base dell'andamento dei due progetti editoriali e del contesto economico generale, l'Editore scioglierà le assegnazioni definitive tra ricollocazioni, "esuberi strutturali" o "esuberi congiunturali" dei giornalisti delle due testate sospese.
L'Editore ha altresì individuato 20 giornalisti quali "esuberi congiunturali" che verranno lasciati all'Interno delle testate edite dalla Sistema Verticali (Amica, Dove, lo Donna, Living, Oggi e Style) e delle testate di Sfera sulla base degli organici minimi di funzionamento che verranno definiti d'intesa con i Direttori di testata prima della firma dell'accordo a livello nazionale.
Le prime 30 uscite dal Sistema Verticali e Gruppo Sfera a qualsiasi titolo (escluse quelle uscite per prepensionamento e compresi gli eventuali passaggi pro quota di part-time o art. 2 per quote superiori alla misura di solidarietà), non contribuiranno a diminuire la misura della riduzione dell'orario di lavoro per solidarietà. Tale franchigia verrà aumentata in funzione di eventuali assunzioni che non dipendessero dalla volontà dell'Editore.
Ulteriori strumenti di gestione degli esuberi saranno il ricorso all'art. 33 del CNlG, le incentivazioni all'esodo, le trasformazioni del contratto di lavoro da full time a part time e da art.1 ad art.2 del CNlG.
Le Parti stabiliscono anche le seguenti misure di recupero economico:
1 mln/euro nel 2014 e 0,7 mln/euro nel 2015 di diminuzione del fondo ferie arretrate, oltre alla fruizione di tutte le spettanze maturate nell'anno di competenza;
0,75-1,0 mln/euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015 di diminuzione del borderò redazionale;
0,07 mln/euro per la sospensione per gli anni 2014 e 2015 del premio fisso da 516 € lordi cada uno;
0,1 mln/euro per 2014 e 2015 di recupero dai canoni auto con trattenute proporzionali alle fasce di reddito;
0,075-0,1 mln/euro dalla digitalizzazione delle mazzette cartacee per il 2014 e 2015.
L’Editore CDR dei Periodici di RCS
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. Tutte le più recenti vicende del Gruppo Rcs-Corriere della Sera sono in http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=6129
2.2.2014 - Rcs rivede il futuro dei periodici - Piano per solidarietà+prepensionamenti e giornalisti in esubero organizzati in unità redazionali (Uor). Verso una decina di prepensionamenti e verso contratti di solidarietà per 165 redattori (compresi i 37 oggi in Cigs) con il taglio dell’orario del 30% (e conseguente riduzione dello stipendio del 9% circa grazie agli interventi di copertura del taglio del reddito da parte dell’Inpgi per il 60% e dello Stato per il 10%). /di Marco A. Capisani-ItaliaOggi 1/2/2014/ IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=13872
25.1.2014 - RCS PERIODICI: dal 23 slitta al 31 gennaio il confronto (“durissimo”) tra Cdr/Alg/Fnsi e azienda sulla riorganizzazione delle testate “core”. L’azienda parla di 23 esuberi che si aggiungerebbero ai 35 redattori in Cigs a zero ore. Il sindacato punto ai contratti di solidarietà (“lavorare meno, ma lavorare tutti”). – IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=13794
16.1.2014 - RCS: CHIUDE IL MONDO, IPOTESI DI INTEGRAZIONE CON CORRIEREECONOMIA. Storica testata sospesa entro fine marzo, stop anche per Abitare. Jovane Scott: “FAREMO PARTIRE A PRIMAVERA DUE NUOVE TESTATE UNA SULLA NUOVA ECONOMIA E UNA SULL'ARREDAMENTO innestate attorno al mondo dei quotidiani”. - IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=13708
16.7.2013 - RCS PERIODICI: siglati un accordo in sede aziendale e uno in sede Fieg. Gli esuberi sono 98 (di cui 52 in forza alle testate no core messi in ferie fino al 31 luglio e collocati in Cigs a zero ore dal 1° agosto e fino al 15 febbraio 2014 il cui assegno sarà integrato da Rcs fino a garantire a tutti per l'intero periodo oltre la metà dello stipendio netto attuale). Fra i 98 figurano anche i 27 giornalisti che, invece, passeranno alla Prs. Le eccedenze saranno gestite anche con il blocco delle assunzioni. Per le esigenze di integrazioni temporanee di organico che si renderanno necessarie, per ragioni sostitutive o iniziative speciali o progettuali, presso le testate di RCS Mediagroup e/o testate edite da Società controllate, l'Azienda utilizzerà, comunque nel rispetto dell'art. 6 del Cnlg, i giornalisti in cigs. Al termine di tali impieghi il giornalista verrà ricollocato in cigs. Qualora si verificassero esigenze collegate a nuove iniziative editoriali multimediali, piani formativi generali e/o evoluzioni del sistema editoriale integrato l'azienda coinvolgerà anche i giornalisti collocati in dgs a zero ore. A metà febbraio 2014, quando lo stato di crisi in corso sarà terminato, azienda e sindacato dovranno concordare un nuovo piano di interventi, nella direzione di una condivisione dei sacrifici tra tutti i giornalisti, con forme di rotazione o, meglio, di solidarietà. Gli accordi spiegati punto per punto. – IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=12550