Rcs rivede il futuro dei periodici - Piano per solidarietà+prepensionamenti e giornalisti in esubero organizzati in unità redazionali (Uor). Verso una decina di prepensionamenti e verso contratti di solidarietà per i 165 redattori (compresi quelli oggi in Cigs) con il taglio dell’orario del 30% (e conseguente riduzione dello stipendio del 9% circa grazie agli interventi di copertura del taglio del reddito da parte dell’Inpgi per il 60% e dello Stato per il 10%).
di Marco A. Capisani ItaliaOggi 1/2/2014
RCS abbozza il progetto per il futuro dei suoi periodici. E soprattutto dei suoi redattori, contando che all'interno dell'organico di tutta la divisione ci sono 37 giomalisti già in cassa integrazione a zero ore (e possibilmente da riassorbire), 18 che fanno parte delle testate Abitare e il Mondo (di cui è stata annunciata la sospensione delle pubblicazioni a fine febbraio) e almeno 5 da Sfera (la divisione del gruppo dedicata all'infanzia), cui si aggiungono infine i 23 esuberi dichiarati la settimana scorsa (al momento solo teorici, come anticipato da ItaliaOggi del 24/1/2014) e altri due provenienti dal precedente stato di crisi. La soluzione per tutelare questi lavoratori e tentare di far sopravvivere tutte le riviste superstiti si chiama nuovo contratto di solidarietà, abbinato a una decina di prepensionamenti. Soluzione che coinvolge, in totale, circa 75 redattori. Per farla funzionare però il gruppo editoriale milanese vuole introdurre, per la prima volta al suo interno, le Uor (Unità organizzative redazionali): circa tre o quattro redazioni di cui ognuna si concentrerà su un solo tema tra lifestyle, attualità, moda o spettacoli, per esempio. Il coordinamento delle Unità redazionali andrà a Simona Tedesco, già direttore di Leiweb (polo femminile online confluito nel sistema Oggi di Umberto Brindani) ma adesso direttore editoriale dei progetti multimediali, all'interno del sistema Verticali guidato da Luca Traverso. Le nuove redazioni tematiche serviranno a fornire non solo contenuti alle sei riviste superstiti (lo Donna, Living, Style, Amica, Oggi e Dove) ma anche ai due quotidiani del gruppo, Corriere della e Gazzetta dello Sport. Il numero delle Uor è ancora da definire così come gli argomenti da trattare, perché la soluzione solidarietà + prepensionamenti è ancora un'ipotesi al vaglio di sindacato e azienda. Sul percorso di perfezionamento di questo doppio salvagente (a cui si aggiungono tagli sugli integrativi dei giornalisti per una stima totale di 2-3 milioni di risparmì), ci sono i numeri. Dai 182 giornalisti dei periodici Rcs vanno esclusi direttori, vicedirettori e le cosiddette “figure apicali” (in tutto meno di una ventina di dipendenti che non vengono toccati dal piano), quindi l'organico su cui graverebbe la solidarietà è composto di circa 165 firme a cui fanno fronte i 75 giornalisti considerati in più dall'azienda. Il risultato è che la decurtazione degli stipendi sarebbe di certo superiore al tetto massimo che il sindacato nazionale (Fnsi guidata da Franco Siddi) ha posto al 30%. Rcs e sindacato dovranno quindi trovare un accordo sulla percentuale che. se va in porto l'ipotesi solidarietà + prepensionamenti. sarà tra il 25 e il 30%. Restano poi i casi a sé stanti di Abitare e il Mondo. Per il mensile. Rcs intende presentare entro il prossimo salone del mobile (a Milano dall'8 al 13 aprile 2014) il nuovo progetto digitale che non esclude per for za una versione cartacea e dovrebbe debuttare poi a settembre. Mentre per il settimanale economico si parla di un'integrazione di contenuti col CorriereEconomia, che non riutilizzerà tutta la ex redazione del Mondo né per forza il brand del settimanale. Dopo i periodici, anche la Spagna continua a preoceupare l'a.d. Pietro Scott Jovane. Se in Italia non si escludono ulteriori movimenti nella compagine del gruppo del Corriere della Sera (di cui è primo azionista con oltre il 20% Fiat, impegnata peraltro nel risanamento del suo polo editoriale tra il quotidiano La Stampa e la concessionaria Publikompass), in Spagna l'uscita del direttore Pedro J. Ramirez da El Mundo ha dato il via a diverse opzioni sul futuro della controllata Unidad Editorial. Alcune indiscrezioni della stampa iberica parlano di un piano aziendale per ridurre i salari (con una sorta di cassa integrazione, cig), alcune ventilano fusioni con altri gruppi e altre ancora, infine, pensano a una cordata per rilevare Unidad Editorial attraverso un fondo e riordinare l'intero panorama dei giornali conservatori spagnoli (quelli con lo stesso orientamento del premier Mariano Rajoy).
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. Tutte le più recenti vicende del Gruppo Rcs-Corriere della Sera sono in http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=6129
VADEMECUM PER STATI DI CRISI E PREPENSIONAMENTI. Un fondo straordinario di sostegno all'editoria da 120 milioni per i prossimi tre anni istituito dalla legge di stabilità n. 147/2013 per il 2014. LA PROCEDURA SINDACALE PER GLI STATI DI CRISI. LE REGOLE DELLA CIGS. I PREPENSIONAMENTI. Gli anni di “scivolo”. Chi paga i prepensionamenti. Quanto si prende di pensione. Prepensionamento obbligatorio o volontario? I tempi per chiedere il prepensionamento (e per ricevere l'assegno). I CONTRATTI DI SOLIDARIETA’. Chi è ancora escluso. /di Daniela Stigliano-Vicesegretario della Fnsi/ IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=13719
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