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Dl 201/2011: Ordine dei Giornalisti a rischio. Le norme vigenti sugli ordinamenti professionali - in contrasto con i princìpi fissati nel dl 138/2011 - sono abrogate con effetto dalla data di entrata in vigore del regolamento governativo (dpr) e, in ogni caso, dalla data del 13/8/2012 (se il dpr dovesse subire ritardi nella stesura).
PRONTA UNA BOZZA DEL DPR CON LA nuova normativa professionale dei giornalisti: ai Consigli dell’Ordine competenza sugli Albi, sull’esame di Stato e sulla formazione continua (novità di grande rilevanza). Potranno nascere società di professionisti. Le regole deontologiche passano ai Consigli di disciplina. Cancellati i pubblicisti, che potrebbero restare iscritti in un Albo ad esaurimento, ma i Consigli non potranno farne di nuovi.
L’Europa chiede ai professionisti una laurea triennale e un esame attitudinale (che è l’esame di Stato previsto dalla Costituzione). La bozza del possibile dpr che disciplina la professione di giornalista è un canovaccio teorico ed empirico utile a chi al Ministero della Giustizia dovrà scrivere lo stesso dpr di riforma.
di FRANCO ABRUZZO – consigliere (e già presidente dal 15/5/1989 al 7/6/2007) dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia
Il testo è in allegato
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