Roma, 22 ottobre 2011. ''Evidentemente l'orrore di piazzale Loreto non ci basta ne' ci ha insegnato nulla. Recidivi e cinici. Cosi' la tv italiana ha perso la sua guerra di Libia''. E' quanto scrive il quotidiano della Cei Avvenire in un editoriale intitolato 'Fermate lo scempio in tv'. Il giornale condanna insistenza con cui le tv italiane hanno mostrato ''una due, tre, tante volte, troppe, gli ultimi istanti di Gheddafi''. ''Diritto di cronaca? Dovere di mostrare 'la verita''?'': solo ''tremebonde foglie di fico'' per il giornale della Cei che sottolinea come ''quando hai esibito lo scempio del rais una volta - avvisando il pubblico di cio' che sta per aggredirlo sul video e dandogli il tempo e la liberta' di cambiar canale - la seconda non e' gia' piu' cronaca e nulla aggiunge all'informazione, ma e' spettacolo. E' puro e furbo show acchiappa-pubblico''. (ASCA)