Home     Scrivimi     Cercadocumenti     Chi è     Link     Login  

Cerca documenti
Cerca:
in:


Documenti
  » Attualità
Carte deontologiche
CASAGIT
Corte di Strasburgo
Deontologia e privacy
Dibattiti, studi e saggi
Diritto di cronaca
Dispensa telematica per l’esame di giornalista
Editoria-Web
FNSI-Giornalismo dipendente
Giornalismo-Giurisprudenza
I fatti della vita
INPGI 1 e 2
Lavoro. Leggi e contratti
Lettere
Ordine giornalisti
Premi
Recensioni
Riforma professione
Scuole di Giornalismo e Università
Sentenze
Storia
Tesi di laurea
TV-Radio
Unione europea - Professioni
  Attualità
Stampa

Editoria
Riotta e i Saviano’s boys
Perché lo scrittore
ha difeso l'ex direttore.

di Nico Arse per www.lettera43.it

La cupola dei Saviano’s. Tutti liberi, tutti fratelli, band of brothers. Tutti puri macchiati solo dal “fango” dei disinformatori prezzolati. L’ultimo affiliato al clan dei fighetti anti-corruzione è - colpo di scena - Gianni Riotta, “Johnny” per gli amici.


CUORE IMPAVIDO. Senza che né i lettori né i redattori del suo ex Sole24Ore se ne fossero mai accorti, proprio ora che se ne va si scopre che sotto la camicia bianca e l’occhiale in tartaruga della serie “intellettuale ebreo-newyorkese” batte il cuore impavido di uno spirito anti-mafia.


Ma chi, Gianni Riotta? Sì, lui.


Sembra uno scherzo, ma se lo dice un (para)guru come Roberto Saviano, il padrino della cupola di quelli per bene, bisogna pur dargli retta.


I NUMERI NON CONTANO. Sostiene, il piccolo Buddha del senso civico nazionale, che la defenestrazione di Riotta dal Sole24Ore (leggi il profilo) non si spiega con le migliaia di copie volatilizzate, con i buchi di 40milioni di euro (vai all'articolo), con la sfiducia di tre quarti della redazione e di mezza Confindustria (in primis Emma Marcegaglia), con i titoli ridicoli e le scelte fallimentari.


No, macché, questo è solo “fango” insinuato dai mistificatori, la verità «è un'altra», dice Saviano che evidentemente sul Sole24Ore ritiene di essere più informato dei giornalisti che ci lavorano.


MESTIERE PERICOLOSO. «Basta vedere i dati reali: in Italia fare il giornalista è un mestiere pericoloso se si vuole essere liberi e senza condizionamenti. La libertà dei giornalisti è sgradita al potere politico».


Ma di chi parla, di Gianni Riotta? Incredibile, ma pare proprio di sì.


Io ti recensisco, tu mi premi


Affettuosità giornalistiche, si diceva una volta. I due fanno parte della stessa lobby cultural-giornalistica, che procede impalmandosi a vicenda, premiandosi reciprocamente, io ti intervisto tu mi apprezzi e viceversa, io ti faccio recensire il libro sul giornale che dirigo e tu mi fai premiare dalla giuria letteraria in cui siedi, aumma aumma.


GIORNALISTA SCOMODO. Ora Saviano ricambia Riotta dei doni passati, dipingendolo come un “giornalista scomodo al potere” (non ridete: l’ha detto Saviano), tanto per accreditarlo nel mondo che conta nell’editoria, pieno di finti scomodi comodamente seduti su poltrone di potere, così magari passa pure un po’ per martire.


Glielo deve, il favore, come affiliato alla lobby dei Saviano’s, un club a cui sono iscritti (e soci fondatori) anche Fabio Fazio, Paolo Ruffini direttore di RaiTre, la Feltrinelli, gli Ezio’s boys di Repubblica, Flores D’Arcais e Micromega, gli ex girotondini ora movimentisti di piazze e teatri.


LOBBY DI AMICI. Tutto un bel mondo che all’occorrenza scende in soccorso dell’affiliato, come una massoneria con i suoi adepti (Riotta è anche giurato del premio “E’ Giornalismo”, che nel 2006 è andato a Fabio Fazio, amico comune tramite Saviano, ma gli esempi sono infiniti…).


Riotta è l’ultima tessera virtuale di questa lobby, ma già lavorava da tempo all’apprendistato.


INTERVISTE “ESCLUSIVE”. Basta contare le interviste “esclusive” di Riotta a Saviano negli ultimi due o tre anni. Almeno una dozzina, tra tivù e giornali.


Nel maggio 2008 eccolo, Saviano, intervistato da Riotta per le 'Grandi interviste del Tg1” (che allora Riotta dirigeva). Dopo qualche mese, riecco l’”esclusiva”, il direttore Riotta re-intervista Saviano: “Le mani delle mafie sulle città. I giovani resistano”.


Ma lo scrittore ha mai letto il Sole?


Roberto Saviano riceve la laurea ad honorem in Legge a Genova.


.Nel 2010 altre due interviste “esclusive” a Saviano, sempre fatte dal direttore del Tg1 Riotta, una addirittura su “come sarà il mondo nel 2050”. Saviano ovviamente lo sa, e ce lo spiega, bontà sua.


“BATTAGLIE ANTIMAFIA”. Anche al Sole24Ore Riotta ha intervistato Saviano, e ci mancherebbe, più di una volta. E adesso Saviano si dispiace molto «che Gianni Riotta abbia deciso di lasciare il Sole24Ore perché la sua direzione ha realizzato un giornale libero, con al centro la battaglia antimafia che una parte responsabile di Confindustria aveva deciso di combattere». Quando si dice un amico.


Ecco, però al Sole24Ore la pensano un po’ diversamente sul Riotta versione Peppino Impastato.


PROSPETTIVA DISTORTA. L’ex membro del comitato di redazione, Nicola Borzi, ha scritto all’Ansa per chiarire qualche punto e virgola. «Purtroppo per lo scrittore, la sua eccessiva vicinanza a Riotta nuoce alla sua obiettività e distorce la prospettiva con cui racconta i fatti. Il tono della “lotta antimafia” di Riotta è sempre stato a corrente alternata: forte con la criminalità “bassa”, quella che strangola i commercianti col pizzo (specie se i commercianti in questione sono i suoi cugini della “Antica Focacceria San Francesco” di Palermo), debolissimo, quasi assente, con la criminalità “alta”, quella dei colletti bianchi».


BANCHIERE SANTIFICATO. Gli esempi non mancano: «Se Saviano avesse letto almeno il Sole del suo sodale Riotta, si sarebbe accorto che su questo giornale è stata realizzata la “santificazione” di un ex banchiere siciliano, Gerlando Micciché, che subito dopo l’omicidio del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, di sua moglie e di un agente di scorta per mano di mafia, da vicedirettore del Banco di Sicilia sostenne che i banchieri non dovevano interrogarsi sulla provenienza dei capitali dei clienti. I colleghi del Sole che si occupano di giudiziaria sanno bene quante volte i loro articoli sulla criminalità organizzata non hanno trovato spazio sulle pagine del quotidiano e sono stati costretti a pubblicarli sui loro blog. Lo strabismo di Saviano è ingiustificato e offensivo per chi lavora al Sole 24 Ore e in due anni ha subito la “cura” Riotta!», conclude il giornalista.


Non importa, questi sono solo fatti, quel che conta invece è la “narrazione”, e già Saviano ha iniziato a narrare questa storia: Gianni Riotta cacciato per la troppa autonomia rispetto al potere. Un film. Sì, ma di fantascienza.


Mercoledì, 16 marzo 2011


In: http://www.lettera43.it/economia/media/10924/riotta-e-i-saviano-s-boys.htm


………………………………


Tutte le più recenti vicende de “Il Sole 24 Ore” in


http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=6128


xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx


 





Editore/proprietario/direttore: Francesco Abruzzo - via XXIV Maggio 1 - 20099 Sesto San Giovanni (MI) - telefono-fax 022484456 - cell. 3461454018
---------------------------------
Decreto legge n. 63/2012 convertito con la legge 103/2012. Art. 3-bis (Semplificazioni per periodici web di piccole dimensioni): 1. Le testate periodiche realizzate unicamente su supporto informatico e diffuse unicamente per via telematica ovvero on line, i cui editori non abbiano fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguano ricavi annui da attività editoriale non superiori a 100.000 euro, non sono soggette agli obblighi stabiliti dall'articolo 5 della legge 8 febbraio 1948, n. 47, dall'articolo 1 della legge 5 agosto 1981, n. 416, e successive modificazioni, e dall'articolo 16 della legge 7 marzo 2001, n. 62, e ad esse non si applicano le disposizioni di cui alla delibera dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni n. 666/08/CONS del 26 novembre 2008, e successive modificazioni. 2. Ai fini del comma 1 per ricavi annui da attività editoriale si intendono i ricavi derivanti da abbonamenti e vendita in qualsiasi forma, ivi compresa l'offerta di singoli contenuti a pagamento, da pubblicità e sponsorizzazioni, da contratti e convenzioni con soggetti pubblici e privati.
---------------------------------
Provider-distributore: Aruba.it SpA (www.aruba.it) - piazza Garibaldi 8 / 52010 Soci (AR) - Anno XV Copyright � 2003

Realizzazione ANT di Piccinno John Malcolm - antconsultant@gmail.com