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Stampa

LIBERTA’ DI STAMPA:
AJE CHIEDE LEGGE UE
D’INIZIATIVA POPOLARE

Lo annuncia il segretario dell’Associazione Giornalisti Europei, Carmelo Occhino

“Il Trattato di Lisbona ha introdotto il diritto dei cittadini dell’Ue di presentare proposte legislative di iniziativa popolare sostenute da un milione di firme di cittadini dei diversi paesi membri.  Usiamo questa opportunità in difesa della libertà di stampa e del pluralismo dell’informazione in Europa’’, ha detto il segretario generale della sezione italiana dell’Associazione dei Giornalisti Europei, Carmelo Occhino,  al convegno promosso da Ossigeno “Notizie che disturbano e giornalisti minacciati: Italia e Spagna a confronto” che si è tenuto all’Instituto Cervantes di Roma il 9 febbraio 2010. Lo riferisce “AGE newsletter”, notiziario dell’Associazione dei Giornalisti Europei, Sezione d'Italia dell'AJE  - AEJ.


La proposta  nata al convegno italo-spagnolo di Ossigeno e Istituto Cervantes


Occhino ha preso spunto dalla proposta  di Alberto Spampinato  e di Giuseppe Giulietti di dare vita ad un coordinamento europeo fra le organizzazioni dei giornalisti per tutelare la libertà di stampa da minacce e censure, e di Miguel Angel Aguilar, editorialista di El Pais, di internazionalizzare l’esperienza dell’osservatorio Ossigeno.  Il segretario della Fnsi, Roberto Natale,  ha condiviso la proposta. “E’ necessario che le istituzioni europee – ha detto - accolgano la richiesta di “Ossigeno” di rendere più sicuro il lavoro dei giornalisti. E’ necessario se l’Europa vuol essere non solo dei mercati, ma anche dei cittadini. Le recenti leggi approvate in Ungheria dimostrano quali rischi di contaminazione stiamo già correndo: si stano diffondendo operazioni che hanno la finalità di svuotare di contenuti l’informazione”.


Leggi in allegato il resoconto di AGE newsletter e sul link la newsletter


http://www.aje.it/Newsletter-Age/AGE-News-febbraio%202011.pdf


LE MAFIE AL NORD E OLTRE. NASCE ESTE, PROGETTO EUROPEO


Pubblicherà inchieste giornalistiche e denunce dei cittadini sulle infiltrazioni


Le mafie investono enormi proventi di attività illecita e influenzano lo sviluppo minacciando i diritti civili e mettendo in pericolo la democrazia ad ogni latitudine. Per comprendere gli affari di una delle più potenti "multinazionali" al mondo, in grado di condizionare non solo i territori tradizionali che ne sono la culla, ma l'economia a livello europeo, nasce Este, un progetto europeo firmato dall'Associazione Ilaria Alpi, da Flare Network e da Crji (Romanian Centre for investigative Journalism). LEGGI TUTTO ...


DIFFAMAZIONE. GIULIANO FERRARA ASSOLTO, CONDANNATI VACCARI E LENZI 


GENOVA, 14 FEB 11 - Il direttore de Il Foglio, Giuliano Ferrara, è stato assolto dall'accusa di aver diffamato, con le sue dichiarazioni, Susanna Torretta, showgirl ed ex dama di compagnia della contessa Vacca Agusta, scomparsa a Portofino nel 2001.   Il giudice ha invece condannato a mille euro di multa Massimiliano Lenzi, il giornalista del  Secolo XIX  che aveva intervistato Ferrara, e a 900 euro l'ex direttore del quotidiano di Genova , Lanfranco Vaccari, che pubblicò l’intervista. Il pm aveva chiesto l'assoluzione di Ferrara e Lenzi e la condanna a otto mesi per Vaccari. La vicenda si riferisce a un'intervista rilasciata da Ferrara subito dopo l'inchiesta sui presunti aborti illegali eseguiti dal medico


Ermanno Rossi, ginecologo morto suicida a Rapallo. Ferrara sosteneva che la soubrette avesse interrotto la gravidanza per partecipare al reality televisivo 'L'isola dei famosi'. Il pm Biagio Mazzeo aveva chiesto il


suo rinvio a giudizio perché fra l'interruzione di gravidanza e la partecipazione alla trasmissione c’era un lungo lasso di tempo.


Ossigeno per l’informazione-osservatorio FNSI-OdG sui giornalisti minacciati - ossigeno@odg.it


 





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