GIORNALISTI. ROMA/CORTE D'APPELLO. MARCOTRAVAGLIO (che ha rinunciato alla prescrizione) ASSOLTO DOPO 10 ANNI DALLA QUERELA DI FABRIZIO DEL NOCE. Il processo promosso nel 2007 dal direttore di Rai1 nacque da un articolo de l’Unità. Ribaltata la sentenza di primo grado.
ROMA, OSSIGENO 14 marzo 2017 - Dopo dieci anni si è concluso oggi in Corte d’Appello, con una clamorosa assoluzione, il processo penale per diffamazione a mezzo stampa promosso dal direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce, contro i giornalisti Marco Travaglio e Antonio Padellaro. La Corte presieduta dal dottor Mineo, oggi ha ribaltato l’esito del primo grado.
Il processo penale per diffamazione a mezzo stampa fu promosso contro Travaglio e Padellaro per un articolo pubblicato su l’Unità l’11 maggio 2007. In primo grado, nel 2009, Travaglio e Padellaro erano stati condannati, oltre che penalmente, anche a risarcire la somma di diecimila euro a Del Noce, per avere fortemente criticato le sue scelte editoriali di direttore di Rai1.
Ossigeno esprime grande soddisfazione per questa sentenza che ristabilisce il diritto di critica e rappresenta una importante vittoria postuma dell’avv. Oreste Flamminii Minuto, scomparso nel 2011, due anni dopo avere presentato l’impugnazione della sentenza di primo grado.
Il processo di appello si è aperto con un colpo di scena. Marco Travaglio, assistito dall’avvocato Andrea Di Pietro, ha rinunciato alla prescrizione e ha chiesto di rendere dichiarazioni spontanee. Quindi ha ricostruito con dovizia di particolari gli otto anni della direzione Del Noce, dal cosiddetto “editto bulgaro”, alle epurazioni in Rai di Enzo Biagi, Michele Santoro, Daniele Luttazzi, dal divieto espresso di fare satira in televisione, al drammatico calo degli ascolti di Rai, definendoli gli anni del grande attacco alla libertà di informazione. - ASP - TESTO IN http://notiziario.ossigeno.info/2017/03/giornalisti-travaglio-assolto-dopo-10-anni-da-querela-del-noce-rai1-78666/
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