Palermo come Beirut. Bombe, mitra, pistole, un arsenale da guerra per lo scontro tra clan mafiosi che insanguina la città dal 1979 al 1986, con un bilancio terribile: mille morti, 500 vittime per strada, altre 500 rapite e scomparse, lupara bianca. Una «mattanza». Antonio Calabrò presenta il suo ultimo lavoro "I mille morti di Palermo" (Mondadori Editore) giovedì 10 marzo (h 18.30) alla Libreria Feltrinelli Duomo di Milano. Con il prefetto Alessandro Maragoni e il giornalista/fotografo/scrittore Giuseppe Di Piazza.
Mafia. Guerra civile a Palermo (1981/1986). "I mille morti di Palermo" di Antonio Calabrò è un libro dai molti meriti. È il primo a dare un quadro d’insieme di quegli eventi, e a farlo con l’occhio lungo dello storico e il piglio dell’antico cronista. - di Enrico Deaglio/Il Sole 24 Ore 7.2.2016 - TESTO IN http://www.francoabruzzo.it/document.asp?DID=19959
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