Editoria: rivista Amadeus salva, sì creditori a Paragon. Voto favorevole al concordato nella continuità della casa editrice.
Milano, 30 luglio 2014. Scongiurata la chiusura della rivista di musica classica Amadeus, che il prossimo novembre tagliera' il traguardo del numero 300). I creditori hanno espresso voto favorevole per il concordato in continuita' di Paragon, la societa' editrice del 'mensile della grande musica'. Nell'operazione di salvataggio, a fianco del fondatore e attuale direttore responsabile Gaetano Santangelo, e' intervenuta Cose Belle d'Italia, la societa' creata da Europa Investimenti, "garantendo - spiega una nota - la copertura necessaria per la ristrutturazione finanziaria, assicurando la continuita' e la tutela del posto di lavoro per i dipendenti e sviluppando un importante piano di rilancio". Nel 2013 Paragon aveva depositato presso il Tribunale di Milano domanda di concordato in bianco e, contestualmente, la rivista aveva lanciato in rete l'appello Salviamo Amadeus, ottenendo l'adesione "di oltre 3.500 personalita' della musica e della cultura, come Claudio Abbado, Riccardo Muti, Nicola Piovani, Stefano Bollani, Renzo Piano e Franco Zeffirelli". (ANSA).
|