Milano, 16 maggio 2014. Hanno vinto i sì. La redazione di Sky ha votato sposando l'accordo in precedenza raggiunto fra Cdr e azienda. I sì sono stati 82 a fronte di 55 no. Una votazione non certo bulgara quindi. Del resto non era una decisione facile. Per l'assunzione dei 13 colleghi precari di Sky Tg 24 (più un ex di Sky sport) l'azienda ha chiesto un sacrificio ai giornalisti già assunti con contratto a tempo indeterminato dell'1,69% per cento. In pratica si tratta di un sacrificio di 37 euro mensili per due anni per un redattore ordinario.  Alla fine del biennio, stando ai calcoli si dovrebbe raggiungere un fondo di 412mila euro, pari al 30% del costo dell'operazione. Il 70% rimarrà a carico dell'azienda che in attesa del risultato della votazione aveva anche mandato una lettera al Cdr di Sky Tg24 per spiegare che non avrebbe atteso oltre. L'azienda porta a casa il risultato. Ma con risultati che lasciano una redazione molto spaccata al suo interno. In cui, va detto, il direttore Sarah Varetto e l'ex direttore Emilio Carelli hanno fatto pesare la loro presenza e il loro endorsement a favore del sì. Nei giorni scorsi anche la FNSI e l'Associazione lombarda dei Giornalisti hanno partecipato a un'assemblea dei giornalisti di Sky Tg 24. Dalla Federazione Nazionale della stampa era arrivata ai giornalisti la richiesta di attendere un po' di tempo per non "fare devoluzioni e concessioni all'azienda" in un momento in cui starebbero per arrivare i tanto agognati fondi per  l'editoria. Alla fina l'assemblea ha deciso per metter l'accordo ai voti. Che ha ottenuto il sì di 82 su 143 votanti. (IN http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-16/sky-approvato-accordo-la-stabilizzazione-13-precari-225652.shtml?uuid=ABNO7uIB)