La storia/Il legale scagionato dopo 10 anni. «E l’ho scoperto solo per caso». Giuseppe Melzi, che negli anni ‘70 difese i risparmiatori truffati da Sindona, venne accusato di riciclaggio per i clan: nel 2008 è stato dieci mesi agli arresti. «Contro di me un’inutile persecuzione basata su una fake news finalmente smascherata dai giudici».
di Giuseppe Guastella/corriere.it IN CODA INTERVENTO DI GIORGIO OLDRINI
TESTO IN http://www.corriere.it/cronache/18_gennaio_15/avvocato-giuseppe-melzi-scagionato-dieci-anni-giustizia-c37f142a-f96e-11e7-908c-5ec0ce9694cc.shtml
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
Il giornalista Giorgio Oldrini, ex sindaco di Sesto San Giovanni, chiede: "Qualcuno spiegherà mai come può succedere?". - (post in Fb) - Giuseppe "Pinuccio" Melzi lo conosco da sempre, i nostri genitori erano molto amici. Poi, mentre io militavo nella Fgci, lui era diventato uno dei più brillanti giovani del gruppo dei cattolici sestesi Ricerca, il cui leader era Giovanni Bianchi. Quando per l'Unità ho fatto per un paio d'anni il cronista giudiziario al Palazzo di Milano, Pinuccio era uno dei giovani legali più brillanti, erede del principe del foro Lener. Aveva partecipato al processo Calabresi (e lo avevo intervistato anni dopo per Panorama su quella drammatica vicenda) e aveva difeso i piccoli risparmiatori imbrogliati da Sindona. Improvvisamente, il primo febbraio del 2008 era stato arrestato con l'accusa di avere riciclato forti somme di denaro per la 'ndrangheta. Dieci mesi di custodia cautelare, sospensione dall'Ordine degli avvocati, carriera e vita finite. Nel 2010 l'incartamento passa a Cagliari e da allora Melzi non sa più nulla. Nessuno lo interroga, nessuno gli manda una carta. Qualche settimana fa Pinuccio da un collega sardo sa, per puro caso, che la sua posizione è stata archiviata nel maggio del 2016. Nemmeno assolto, tutto era falso al punto che non vale nemmeno la pena di arrivare ad un processo. Ma lui non lo sapeva, nessuno glielo ha comunicato. Pinuccio ha vissuto 8 anni di inferno e due di inferno supplementare, quando avrebbe dovuto sapere che la giustizia aveva riconosciuto la sua totale innocenza. Qualcuno spiegherà mai come può succedere? GIORGIO OLDRINI
|