ROMA, 23 gennaio 2017 - "E' UN REGALO CHE IL PAESE FA A SE STESSO. E' UN MODO PER RICONOSCERE IL MIGLIOR GIORNALISMO DI QUESTO PAESE E LA FUNZIONE CIVILE ALTISSIMA CHE HA AVUTO NELLA LOTTA CONTRO LE MAFIE". LO HA DETTO IL VICE PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE ANTIMAFIA CLAUDIO FAVA DELLA RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DELLA LEGGE BACCHELLI AL GIORNALISTA RICCARDO ORIOLES, PER CUI SONO STATE RACCOLTE OLTRE 30 MILA FIRME CONSEGNATE OGGI ALLA PRESIDENTE DELLA CAMERA LAURA BOLDRINI. NATO A MILAZZO E CONOSCIUTO PER L'IMPEGNO PROFESSIONALE QUARANTENNALE CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE, ORIOLES È "UN GIORNALISTA CHE HA SCELTO LA LOTTA PER LA VERITÀ E CONTRO LE MAFIE, UN GRANDE MAESTRO DI GIORNALISMO, UN AMICO ANTICO - HA RICORDATO CLAUDIO FAVA - CON CUI ABBIAMO FONDATO I SICILIANI QUASI 35 ANNI FA". IN POCO TEMPO "ABBIAMO VISTO QUANTO SIA IMPORTANTE PER IL PAESE - HA DETTO FAVA - QUESTA CAMPAGNA" LANCIATA LO SCORSO 26 DICEMBRE SULLA PIATTAFORMA CHANGE.ORG. DOPO AVER RINGRAZIATO LA PRESIDENTE DELLA CAMERA, "PER IL CALORE CHE HA MESSO NELLA PAROLE CHE CI HA DETTO ARGOMENTANDO SUL DOVERE DI CONCEDERE QUESTO BENEFICIO A ORIOLES", IL PRESIDENTE DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI VINCENZO IACOPINO, HA DETTO CHE ORA "LO STATO HA LA POSSIBILITÀ DI DIRE DA CHE PARTE STA" E DI "ACCELERARE LE PROCEDURE PER CONCEDERE QUESTO BENEFICIO A ORIOLES". ANCHE IL PRESIDENTE DELLA Fnsi, GIUSEPPE GIULIETTI, HA SOTTOLINEATO QUANTO SIA IMPORTANTE CHE "SI FACCIA PRESTO" E COME "IL VITALIZIO DELLA LEGGE BACCHELLI A ORIOLES NON SIA "UN ATTO SIMBOLICO MA VADA CONSIDERATO UNA VITTORIA COLLETTIVA DELLE ISTITUZIONI".  (ANSA)

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GIORNALISTI: ODG-Fnsi A BOLDRINI, CONCEDERE L.BACCHELLI A ORIOLES = ROMA, 23  gennaio 2017.  CONCEDENDO I BENEFICI DELLA LEGGE BACCHELLI A RICCARDO ORIOLES "IL PAESE FAREBBE UN RICONOSCIMENTO A SE STESSO" PERCHE' METTEREBBE IN LUCE CHI HA SPESO LA VITA A "SCRIVERE CONTRO LA MAFIA TENENDO LA SCHIENA DRITTA E AVENDO COME STELLA POLARE LA LIBERTA' DI SCRIVERE E LA VERITA' DI CIO' CHE VIENE SCRITTO". COSI' CLAUDIO FAVA (DEPUTATO DI SINISTRA ITALIANA E GIORNALISTA) DURANTE UNA CONFERENZA STAMPA A MONTECITORIO DOPO L'INCONTRO TRA IL PRESIDENTE DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI, ENZO IACOPINO, E ILSEGRETARIO DELLA Fnsi, BEPPE GIULIETTI, CON LA PRESIDENTE DELLA CAMERA, LAURA BOLDRINI.  IN FAVORE DELLA CONCESSIONE DELLA LEGGE BACCHELLI AL GIORNALISTA SICILIANO ("MAESTRO DI BUON GIORNALISMO E FUCINA, ACCADEMIA DI BUON GIORNALISMO", SOTTOLINEA FAVA) SONO STATE RACCOLTE NEGLI ULTIMI MESI 30 MILA FIRME. A FAVORE SI SONOESPRESSI GIORNALISTI E ASSOCIAZIONI ANTIMAFIA, MA ANCHE TANTI CITTADINI E TANTI ALLIEVI DI ORIOLES. "SE ESISTE UNA PERSONA CHE MERITA E CHE PUO' DIMOSTRARE L'EFFICACIA DELLA LEGGEBACCHELLI, QUESTA E' PROPRIO RICCARDO - AGGIUNGE FAVA - PER LECONDIZIONI IN CUI SI TROVA, PER L'ETA', PER LA SALUTE PRECARIA MA SOPRATTUTTO PER COME HA SPESO 40 ANNI DELLA SUA VITA. CREDO SIA SIGNIFICATIVO E DEGNO PER QUESTO PAESE CHE IL VITALIZIOVENGA RICONOSCIUTO A UN INTELLETTUALE CHE HA MESSO LA SUA INTELLIGENZA AL SERVIZIO DELLE BATTAGLIE CONTRO LA MAFIA".    SULLA STESSA LINEA ENZO IACOPINO, PRESIDENTE DELL'ORDINE, CHE AUSPICA UNA SOLUZIONE DELLA VICENDA IN TEMPI BREVI: "CREDO CHE LO STATO ABBIA LA POSSIBILITA' DI DIRE DA CHE PARTE STA: PUO' DECIDERE SE CONTINUARE A PERDERE TEMPO O SE E' IL CASO DI CONCEDERE QUESTO BENEFICIO. PENSO CHE CHI HA IL DOVERE DIINTERVENIRE ABBIA AVUTO TUTTO IL TEMPO PER RIFLETTERE". (AGI)